Mercato Contadino: dal campo alla tavola
In Toscana al Mercato contadino si possono acquistare prodotti di filiera corta di piccole aziende agricole locali.
La filosofia è quella della vendita diretta di prodotti a km O “dal campo alla tavola”.
In Toscana molte realtà sono nate per volontà delle Amministrazioni locali e con il contributo della Regione per tutelare e valorizzare le produzioni del territorio.
Moltissimi i prodotti sui banchi: frutta e ortaggi freschi di stagione, formaggi e salumi, legumi e cereali, uova, conserve, salse, miele, vino, olio extra vergine di oliva, carne, talvolta anche il pesce.
In alcuni mercati contadini poi non mancano le eccellenze del territorio come farine e pani ottenuti da grani antichi, prodotti dei Presìdi Slow Food, pasta fresca artigianale e stagionalmente i preziosi prodotti del sottobosco come funghi, tartufi e castagne.
Formaggi
Freschi o stagionati, sempre di produzione artigianale
Farine
Da grani toscani, da varietà antiche e macinate a pietra
Prodotti dell'alveare
Miele, pappa reale, tutto biologico e toscano
I prodotti del territorio
Il Mercato contadino è il miglior luogo dove trovare i prodotti del territorio, le produzioni tipiche, tradizionali, e soprattutto di stagione, con tanti consigli e ricette direttamente dai produttori.
Perciò è un contributo all’educazione alimentare e all’affermazione del valore culturale del cibo, inteso come espressione di identità e di storia.
Dal produttore al consumatore
Il Mercato contadino è un’opportunità per acquistare direttamente da chi produce, senza passaggi intermedi, per nutrirsi con alimenti genuini e di stagione.
Questo rapporto diretto tra produttore e consumatore valorizza i piccoli produttori, riscopre il valore della stagionalità dei prodotti e si traduce in prezzi più convenienti.
Mercato Contadino: una funzione sociale e ambientale
I Mercati contadini rappresentano anche un momento di aggregazione e confronto sociale.
Sono occasioni per scoprire e riscoprire, direttamente dagli agricoltori e da esperti, le proprietà e le caratteristiche di alcuni cibi, la stagionalità degli ortaggi e della frutta, nell’ottica di una riappropriazione delle tipicità locali e di quel sapere contadino da non dimenticare.
Talvolta le aziende agricole organizzano veri e propri eventi e laboratori: degustazioni e incontri di educazione alimentare, dimostrazioni di composizione floreale, dimostrazioni su come fare l’orto, le confetture, il pane.
In questo modo i mercati contadini contribuiscono a promuovere uno stile di vita più sostenibile – legato ad un consumo consapevole e senza sprechi – e a valorizzare le relazioni di fiducia e solidarietà tra produttori e consumatori.
I prodotti sono ottenuti con metodi di produzione sostenibili per l’ambiente e con attenzione per la difesa della biodiversità.
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